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| Radiosystempunkt |
No G8 2009.
Roba vecchia? L'Aquila, L'Abruzzo e il terremoto ce li siamo già dimenticati?
Si.
Come dire... stare sul pezzo.
Fatto sta che oggi c'è il pentito Spatuzza che ci dice che siamo governati da Mafiosi. Ché vuole ridare "verità" alla Storia.
Domani c'è il No Berlusconi Day. Promosso dalla rete. E il più grande partito dell'opposizione non parteciperà.
E fra pochi giorni c'è il vertice sul clima a Copenaghen. Dovrebbe essere importantissimo per tutti. Difficilmente lo sarà.
La situazione è grossa. Ma anche comica e ridicola. Sostanzialmente drammatica.
Per cambiarla, o illudersi di poterla cambiare, esprimere senza paura le proprie idee è, e sarà, importante.
Perché siamo qui.
melina lover
RispondiEliminanon passa la paura..
RispondiEliminaa volte la si evita,
altre la si affronta,
passando dall'indignazione
ad una speranza da rinverdire...
Che male che fa però, il silenzio totale.
Grazie per questo post
cheers, ciao, keep on
Bravo, mi piace molto quello che scrivi.
RispondiEliminaSi continua in un'unica (a quanto pare e a quanto accade) direzione: la catastrofe è inevitabile
Grazie Marita, e grazie LaBoris.
RispondiEliminaRiconoscere che la catastrofe e il silenzio sono inevitabili, è una soluzione per evitarli. Prima o poi è per tutti. Per cui, si tratta di scegliere come agire nel frattempo. Ognuno a fare i conti con se stesso. E con tutto il resto.
...
Che poi di catastrofe (come di silenzio), bisogna capire il significato che gli si da. Magari non è solo male. Tranne che per noi.
...
L'Abruzzo ad aprile, Haiti adesso... non mi veniva un termine diverso.
RispondiElimina"catastrofe" da intendersi come periodo di grave ricorso storico, quello che stiamo vivendo ora.
Già, poi ognuno a fare i conti con se stesso e con tutto il resto. Ma lottare, aggiungo io.
e saimo apiù di un anno dopo... che cosa è cambiato?
RispondiEliminaciao laura.
RispondiEliminaè cambiato che ora...
http://radiosystempunkt.blogspot.com/2011/02/perche-sei-qui-short-cut-2011.html
...non è ancora cambiato.
è solo (quasi) tutto più veloce.